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Carobbi: “Spirito di appartenenza e identità di gruppo: sarà questa l’Imolese”
Imola, 28 luglio 2020 – Trent’anni di carriera, di cui cinque (ora sei) al timone dell’Imolese. ALBERTO CAROBBI, dopo i fasti di promozioni lampo e una stagione di A2 che avrebbe potuto far spiccare il salto verso l’empireo del calcio a 5, dovrà ora guidare i rossoblu nella stagione più anomala: sospesa fra l’esigenza di normalità e le gravose condizioni socio-economiche generali. “Sarà un campionato diverso, con organici più ridotti e il rischio costante di un nuovo stop. E’ ancora tutto da definire: squadre iscritte, gironi, protocolli. Mi auguro – afferma il mister – che le decisioni che verranno prese privilegino il bene del nostro movimento, anche a discapito della qualità delle rose. L’Imolese sta optando per scelte ponderate, che consentano di affrontare responsabilmente un’annata senza certezze.” Lockdown che non ha mai realmente fermato il gruppo imolese: “Il nostro preparatore atletico, Matteo Rinaldi, ha fatto un grande lavoro a distanza in questi mesi: da un lato la sua professionalità, dall’altra quella dei ragazzi, unita alla volontà di non mollare. E dietro, sempre l’Imolese, che non ha mai lasciato soli gli atleti. Resta il rammarico di un campionato che eravamo in corsa per vincere, ma che, alla luce dei fatti, non sarebbe stato sensato far riprendere.” ll focus della stagione entrante sarà sul vivaio rossoblu, vanto dell’era Carobbi. “Ciò che ha sempre accomunato Gianluca Matera e il sottoscritto è la volontà di creare un settore giovanile solido, come da vocazione della società. Ora è tempo di dare spazio a questi giovani e giovanissimi, che siamo sicuri essere pronti per questa grande avventura. Prima squadra e Under 19 andranno a braccetto, con tanti aggregati che affiancheranno i titolari di A2. Vorrei vedere la rabbia in questi ragazzi, la voglia di dimostrare chi sono e la fiducia in se stessi, la stessa che abbiamo noi in loro: se sono qui, è perchè riteniamo che abbiamo le qualità per fare bene. Se, come pensiamo, confermeranno le nostre aspettative, avremo le basi per il prossimo anno.” Un gruppo, quello rossoblu, da riassemblare, fra partenze, graditi ritorni e importanti confeme: “E’ una squadra da rifare, partendo dai fondamentali ‘sì’ di chi era con noi lo scorso anno, passando per il rientro dei giovani in prestito dopo esperienze da ‘adulti’ in altre categorie, per arrivare ai nuovi inserimenti, da valutare. L’elevato numero di giovani richiede innesti di esperienza: giocatori maturi che vogliano coinvolgere le nuove leve. Il compito primario di noi mister sarà quello di lavorare sullo spirito di appartenenza, su un’identità di gruppo che sappia contraddistinguere l’Imolese.” A fianco di Alberto Carobbi ci sarà, per la quarta volta, mister Simone Bottacini: la ‘strana’ coppia che funziona perfettamente. “Simone è un allenatore preparatissimo e una persona con cui si è creato rapporto umano importante. In questi anni abbiamo dato tanto l’uno all’altro, in un confronto continuo che ci ha fatto crescere. Se è umiltà? Non esistono allenatori umili: siamo tutti presuntuosi e permalosi. E’ la cultura sportiva ad ispirare il dialogo costruttivo.”Stefania AvoniUfficio Stampa Imolese Calcio 191931/07/2020
Castagna e Liberti confermati
Una storia che continua, per scrivere la Storia!
Ancora con noi, ancora a Imola! Mauro Castagna e Francesco Liberti vestiranno la maglia Imolese anche nella prossima stagione, e con loro più che mai la voglia di volare rimane accesa!Continuate a seguirci per sentire le loro interviste!
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22/07/2020
IL CAPITALE GIOVANE DELL’IMOLESE
Matera: “L’eredità dello scorso anno sarà nel seme di una nuova e giovane pianta.”Imola, 22 luglio 2020 – Si riparte. Il calcio a 5 entra, con tutte le cautele e i dubbi del caso, nella ‘fase due’. I lunghi, quasi infiniti, cinque mesi di stop, gravano non solo sulle gambe dei giocatori, ma, soprattutto, sui bilanci delle società, imponendo un nuovo corso. “Si dovrà puntare all’essenziale, con formazioni rimaneggiate e un mercato che, per gli attuali limiti ai trasferimenti dall’estero, entrerà nel vivo solo a ridosso dell’avvio del campionato, il 17 ottobre. Sarà – afferma Gianluca Matera – una stagione incerta, in cui si dovrà essere reattivi, lucidi, duttili e, perchè no, ‘creativi’ nel gestire situazioni imprevedibili.” Eppure, nel buio dei riflettori spenti, la luce di una ritrovata consapevolezza: “L’intenso diagolo intrattenuto fra le società durante il lockdown ha creato legami che verranno portati avanti, consci di essere più vicini che distanti. C’è la comune determinazione nel portare avanti il movimento, rendendolo più sostenibile, in primis attraverso l’utilizzo dei giocatori italiani.” L’Imolese sceglie di ripartire da se stessa, raccogliendo i frutti di un investimento pluriennale che la sta portando a calcare, per il secondo anno consecutivo, le scene della seconda serie nazionale: “Daremo continuità rispetto agli anni precendenti capitalizzando il lavoro fatto. Il punto di partenza è lo staff: per mister Alberto Carobbi sarà il sesto anno in rossoblu, per mister Simone Bottacini il quarto. Il loro binomio, consolidatosi nella scalata alle categorie, è un ‘unicum’, in questo mondo, che mi rende orgoglioso. Il loro segreto è stato, sin da subito, saper trasformare le loro divergenze in arricchimento per la squadra. Quest’anno come non mai dovranno dare stabilità al gruppo, mantenendo il rendimento costante: passisti piuttosto che sprinter.” Un momento ‘sui generis’ che diventa occasione per lanciare un progetto chiuso nel cassetto: “Da tempo avevamo un’idea per la testa ed è arrivato il momento di concretizzarla. In questi anni abbiamo creato valori, sia fra i giovani che abbiamo formato nelle nostre Under, sia fra i ragazzi che, non più in età da Under, hanno completato la loro preparazione in altre categorie ed ora sono pronti per il grande salto in A2. L’Imolese 2020/21 sarà una pianta nuova, giovane, ma che avrà nel suo seme l’eredità della passata stagione: staff consolidato, giocatori ‘maturi’ e giovani di valore.” Il secondo atto del capitolo della A2 non prescinde dal primo, impossibile da dimenticare: “Il bilancio della passata stagione è positivo: abbiamo dimostrato che il pubblico sa riconoscere un prodotto di valore e gli spalti pieni ne sono stati la prova. Rimane il rammarico di aver interrotto bruscamente una corsa che, per noi, era in piena fase di accelerazione: mi chiedo come sarebbe stato giocare in casa l’ultima giornata. Abbiamo anche commesso errori da non ripetere: tanti sono stati i punti preziosi che abbiamo perso in trasferta, palesando una necessità di crescere mentalmente. La A2 è una categoria in cui gli errori si pagano e non dovremo dimenticarcelo quest’anno.” Una ripartenza che trova il gruppo pronto: “Il lockdown ci ha fatto scoprire una nuova dimensione, tecnologica, dell’allenamento. A distanza, i ragazzi si sono allenati tanto sul piano atletico, imparando, spero, l’importanza di non abbassare mai il ritmo.”Stefania AvoniUfficio Stampa Imolese Calcio 191920/02/2020
In attesa di: FUTSAL PISTOIA vs IMOLESE
Paciaroni: “Niente più passi falsi e alla fine faremo i conti.”
Imola, 20 febbraio 2020 – L’Imolese batte il diretto avversario Villorba e si lancia, di pari passo con l’L84, all’inseguimento di Milano e Carrè Chiuppano, fresca di primato del girone. “Se giochiamo come sappiamo, possiamo mettere in difficoltà tutti. Negli scontri diretti del girone di ritorno – afferma il portiere ‘doc’ MATTEO PACIARONI, nato e cresciuto nel vivaio rossoblu – abbiamo lasciato qualche punto per strada e ora non possiamo più concederci passi falsi. Col Villorba siamo partiti bene, come facciamo ultimamente, ma, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, abbiamo perso il controllo di una partita che stavamo conducendo per 2 a 0. Nella ripresa la partita è stata molto diversa: il fiato e qualche scelta tattica dei nostri giocatori più esperti ci hanno aiutato, ma noi siamo stati bravi a difendere nei dieci minuti di portiere di movimento degli avversari.” Rossoblu non esenti da errori che, però, non pregiudicano un risultato fondamentale per la classifica. “I ragazzi del Villorba giocano insieme da tanto e si è visto: si muovono in perfetta sintonia ed è stata molto dura batterli. In settimana dovremo ragionare su quanto abbiamo fatto di sbagliato e lavorarci in allenamento. Nel nostro girone sarà la costanza a deciderne le sorti: la posizione in classifica non garantisce il risultato e nulla va dato per scontato.” Sabato i rossoblu partiranno alla volta di Montecatini, per incontrare un Pistoia privo degli squalificati Evandro e Sierra. Ancora incerto, per mister Carobbi, il recupero di Liberti. “All’andata – conclude ‘Pacia’ – è stata una gara combattuta, ben più di quanto il risultato (5 a 1 per l’Imolese) dica. Abbiamo difeso bene e sabato dovremo ripeterci se vogliamo contenere le loro ripartenze veloci. Si aggiunga anche il fatto che il Pistoia, reduce della sconfitta contro il Città di Sestu, vorrà recuperare posizioni in classifica. Noi dovremo partire col piede giusto ed essere cinici davanti alla porta. Restiamo ‘sul pezzo’, senza distrazioni o esitazioni, e, alla fine, faremo in conti.”
Prossimo turno – campionato (Montecatini Terme, 22/02 ore 16.00): FUTSAL PISTOIA – IMOLESE CALCIO 1919
Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919 -
16/02/2020
AVANTI IMOLESE
Rossoblu battono il Villorba e concorrono al podio.
Imola, 15 febbraio 2020 – L’Imolese resta in corsa per il podio, in una classifica sempre più instabile. In casa prevale sul Villorba, vincendo uno degli scontri diretti più importanti. La partita mantiene alta l’attenzione del folto pubblico dal primo all’ultimo istante, mettendo a dura prova la condizione atletica delle due squadre. Il ritmo, infatti, è da subito elevato, in un gioco a tutto campo in cui le due rose si affrontano a viso aperto. Se il Villorba è abile nell’intercettare i passaggi e ripartire a gran velocità, l’Imolese, fatte salve alcune imprecisioni, s’impone per efficacia conclusiva. Al 9’ Baroni, servito da Castagna, salta il portiere e segna; al 10’ Gabriel perfeziona l’assist su calcio d’angolo di Foglia. L’Imolese, saziata dalle due reti, cala l’intensità di gioco negli ultimi cinque minuti: gli ospiti invece perseverano e la rete di Del Piero al 18’ ne è la prova. L’avvio della ripresa vede i locali accusare l’insidiosità di un Villorba scattante: al 5’ Vailati Canta segna e per l’Imolese è tutto da rifare. Al 7’ è Foglia a ridare fiducia ai compagni con un colpo di classe: tira la punizione e la palla, noncurante della barriera, s’infila nell’incrocio dei pali. Il Villorba è veemente nel rincorrere una rimonta possibile, ma al 9’ i falli sono già cinque. Mister De Martin tenta il tutto per tutto col portiere di movimento già al 10’, sbattendo contro una difesa locale che si chiude a dovere. Al 13’ Paganini scarta il marcatore e, con un pregevole tiro da fuori area, mette all’incrocio dei pali. Paciaroni, spalleggiato dai compagni, respinge tutti i colpi, cedendo solo sull’imprendibile tiro da distanza di Del Gaudio al 16’. Il Villorba si porta a 3 a 4, ma è Revert a spegnere gli entusiasmi: a due minuti dalla fine, in 21 secondi mette due volte dentro la palla a porta vuota. Partita equilibrata, con un’Imolese più concreta nelle finalizzazioni. La testa del girone salta e le inseguitrici, Imolese inclusa, si fanno sempre più fameliche.
IMOLESE CALCIO 1919 – FUTSAL VILLORBA : 6 – 3VILLORBA: Verdicchio, Madu, Vailati Canta, Bortolin, Mazzon, Del Gaudio, Del Piero, Gaudino, Kokorovic, Hasaj, Bardini, Venier. All. De Martin.IMOLESE: Vittori, Pieri, Vignoli, Gabriel, Ortiz, Paganini, Castagna, Foglia, Ansaloni, Revert, Paciaroni, Baroni. All. Carobbi.ARBITRI: Filippi di Bergamo e Barretta Perrotta di Pinerolo; cronometrista, Ghetti di Bologna.RETI: p.t. 9’32” Baroni (I), 10’40” Gabriel (I), 17’53” Del Piero (V); s.t. 5’36” Vailati Canta (V), 7’50” Foglia (I), 13’39” Paganini (I), 16’05” Del Gaudio (V), 18’23” e 18’44” Revert (I).AMMONITI: Vailati Canta, Kokorovic, Del Gaudio, Revert.ESPULSI: –Prossimo turno – campionato (Montecatini Terme, 22/02 ore 16.00): FUTSAL PISTOIA – IMOLESE CALCIO 1919
Stefania AvoniUfficio Stampa Imolese Calcio 191910/02/2020
In attesa di: IMOLESE vs VILLORBA
Baroni: “Abbiamo dimostrato che ci siamo: serve solo più concentrazione.”
Imola, 13 febbraio 2020 – “Sabato abbiamo fatto vedere che ci siamo e avremmo meritato qualcosa di più.” LUCAS BARONI, tornato a casa Imolese dopo l’esperienza nel Real Rieti, esprime insieme la soddisfazione per la buona prestazione offerta con l’Asti e il rammarico per un risultato che non rispecchia la forza offensiva dimostrata dai rossoblu. Una prima frazione a trazione offensiva, con qualche sbandata difensiva, una ripresa con un forcing serrato che trova nell’estremo difensore locale un muro quasi invalicabile: “Tropiano è stato il migliore in campo dell’Asti che, nonostante le importanti assenze, ha saputo sfruttare al meglio al propria esperienza: ha tenuto basso il ritmo nella prima frazione, soffrendo un po’ di più nella ripresa, quando noi abbiamo forzato la mano. Noi abbiamo creato davvero tante occasioni, ma non siamo stati abbastanza bravi a concludere. Non possiamo sempre attaccarci all’alibi della trasferta o del bravo portiere: dobbiamo crescere mentalmente. L’approccio sabato è stato buono e infatti siamo andati subito in vantaggio. Il gioco c’è: quello che ci manca è la concentrazione costante per tutti e quaranta i minuti. Da evitare assolutamente quelle distrazioni di pochi secondi che possono pregiudicare la gara.” Il prossimo sarà ancora uno scontro diretto per la scalata alla classifica: Imolese contro Villorba, quarto contro sesto ad un solo punto di distanza. All’andata fu un pareggio, dopo una ripresa a singolar tenzone: “Mi aspetto una gara molto combattuta: il Villorba sta disputando un ottimo campionato e viene dalla vittoria contro il Città di Sestu. Ora come ora l’avversario è ininfluente per noi: dobbiamo dare tutto, perchè abbiamo sbagliato fin troppo. Stiamo migliorando e sabato, davanti al nostro pubblico, dobbiamo vincere a tutti i costi.”
Prossimo turno – campionato (Imola, 15/02 ore 19.00): IMOLESE CALCIO 1919 – FUTSAL VILLORBA
Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919 -
10/02/2020
IMOLESE: UN PARI CHE NON RIPAGA
Il forcing indefesso dei rossoblu procura solo il pareggio contro il coriaceo Asti.
Asti, 8 febbraio 2020 – L’Imolese torna da Asti con un solo punto in saccoccia: non male data la caratura dell’avversario, ma insoddisfacente data la mole di gioco creata in fase offensiva. Castagna rientra dall’infortunio e si rende subito decisivo con la rete dell’1 a 0, a meno di due minuti dal fischio d’inizio. I rossoblu giocano con un assetto fortemente offensivo: l’attacco è più che operoso, ma eccessivamente articolato per un Asti che, invece, propone, capeggiata da Corsini, una buona copertura difensiva. Le pesanti assenze fra i titolari della squadra locale (Lucas Braga, Paulo Major e Casassa) vengono compensate da una prestazione coriacea dei giocatori in campo, che nulla lasciano al caso. La difesa rossoblu, permeabile al contropiede dell’Asti, cede, al 9′, al tiro di Mendes, che mette sotto la traversa da distanza ravvicinata. Sette minuti dopo è il solito Corsini, con i suoi imprendibili tiri da distanza, a ribaltare il risultato. Intanto il bilancio dell’Imolese, inficiato dai due legni colpiti da Revert e dai tanti tiri parati, rischia di aggravarsi sul finale, quando l’arbitro concede all’Asti il tiro libero per sesto fallo: Corsini tira e Paciaroni respinge, facendosi perdonare per la seconda rete subita. Nella ripresa l’Imolese preme sull’acceleratore, chiudendo l’Asti in un isolamento difensivo da cui uscirà solo al 9′. La porta locale viene mitragliata di colpi: Tropiano fa miracoli e il fragile vantaggio dei suoi regge. E’ solo al 9′ che Baroni, dopo aver colpito un palo, segna con un diagonale da centroarea. Il forcing dell’Imolese non cala d’intensità e pericolosità, ma, ora, anche i locali si affacciano sull’area avversaria. A cinque minuti dalla fine, gli ospiti, ancora una volta, raggiungono quota cinque falli, per superarli al 17′: tiro libero e Zanchetta non sbaglia. L’apice del pathos coincide con l’avvio del portiere di movimento da parte dei rossoblu: Tropiano è tentacolare, ma la voglia di riscatto di Revert è incontenibile. Quando mancano venti secondi alla fine, lo spagnolo, con un diagonale dal limite dell’area, conquista il pareggio. L’Asti tenta l’ultima azione a sua volta col portiere di movimento, ma il fischio finale sopraggiunge. Il pareggio scontenta l’Asti, che vede sfumare la vittoria ad un passo dal traguardo. E, di certo, l’Imolese non esulta per quel 3 a 3 strappato, inverosimilmente, all’ultimo: una forza offensiva che non trova riconoscimento nel numero di reti.
CITTA’ DI ASTI CALCIO A 5 – IMOLESE CALCIO 1919 : 3 – 3CITTA’ DI ASTI: Tropiano, Corsini, Celentano, Selhami, Siviero, Peninha, Manta, Zanchetta, Mendes, Scianna, Sanfilippo, Demarie. All. Lotta.IMOLESE: Vittori, Pieri, Vignoli, Gabriel, Paganini, Castagna, Foglia, Butturini, Ansaloni, Revert, Paciaroni, Baroni. All. Carobbi.ARBITRI: Volpato di Castelfranco Veneto e Billo di Vicenza; cronometrista, Scarafia di Casale Monferrato.RETI: p.t. 1’55” Castagna (I), 9’08” Mendes (A), 16’23” Corsini (A); s.t. 9’37” Baroni (I), 17’15” Zanchetta (A), 19’40” Revert (I).AMMONITI: Celentano, Peninha, Revert, Corsini, Zanchetta, Gabriel, Paganini.ESPULSI: –Prossimo turno – campionato (Imola, 15/02 ore 19.00): IMOLESE CALCIO 1919 – FUTSAL VILLORBAStefania AvoniUfficio Sampa Imolese Calcio 191907/02/2020
In attesa di: CITTA’ DI ASTI vs IMOLESE
Carobbi: “Dobbiamo trovare il nostro equilibrio e sabato la difesa sarà imprescindibille.”
Imola, 6 febbraio 2020 – Quattro punti fra il primo e il quinto posto, un solo punto quello che separa il quinto dal quarto, ovvero l’Imolese dall’Asti. Le prime file del girone A, suscettibili di stravolgimenti di settimana in settimana, vedono la squadra rossoblu impegnata in una serie di scontri diretti ad alto tasso adrenalinico. Cade il Carrè Chiuppano, dopo una gara piena di colpi di scena: “Ci mancava da tanto – afferma ALBERTO CAROBBI – la vittoria in uno scontro diretto. Era una partita importante per entrambi, ma, forse, noi abbiamo avuto più voglia di vincere. Il Carrè Chiuppano è una squadra con ottimi ed esperti giocatori, che concede qualcosa ma che segna tanto: ho visto nei miei ragazzi la capacità di reagire e recuperare nei momenti difficili e questo è molto importante.” Imolese efficace, pur con qualche, necessario, ritocco da apportare al gioco: “La qualità c’è: servono i numeri. Di sabato mi è piaciuto l’atteggiamento, quando, nella ripresa, ho visto lavorare bene sia in attacco che in difesa. Eravamo la miglior difesa: ora siamo secondi, essendo, però, saliti al secondo posto per goal realizzati. Abbiamo spostato il baricentro in avanti con i nuovi innesti: produciamo tanto ma realizziamo ancora poco in proporzione. Vincere per 8 a 6 significa non aver difeso bene: dobbiamo trovare il nostro equilibrio.” La lunga trasferta di sabato prossimo porterà la squadra di Carobbi ad Asti, già incontrato due volte: pareggio all’andata, vittoria dei piemontesi ai rigori in Coppa. Possibili assenze fra i titolari in casa rossoblu. “L’Asti ha la squadra meglio attrezzata e il mercato invernale li ha rafforzati ulteriormente. Noi veniamo da un risultato positivo, loro da un successo in Sardegna a rosa ridotta. Negli altri confronti nessuno dei due ha mai vinto in campo: la differenza – conclude il mister – è che, stavolta, saremo noi gli ospiti. Contro l’Asti, tassativi l’approccio, la voglia, la determinazione e, imprescindibile, la difesa, su cui lavoreremo il più possibile.”
Prossimo turno – campionato (Asti, 08/02 ore 16.00): CITTA’ DI ASTI CALCIO A 5 – IMOLESE CALCIO 1919
Stefania Avoni
Ufficio Sampa Imolese Calcio 1919 -
02/02/2020
L’IMOLESE S’IMPONE SUL CHIUPPANO
Revert e Foglia: sette reti che valgono il successo storico sui veneti.
Imola, 1 febbraio 2020 – L’Imolese preme sull’acceleratore nella corsa ai play-off ed è il Carrè Chiuppano, secondo in classifica, a cadere. Lo fa dopo una partita spettacolo, una sfida a suon di reti in cui esperienza, fiuto del goal e intuito difensivo la fanno da padroni. In casa Imolese sono Revert, Foglia e Vignoli a guidare un gruppo agguerrito, che sa sbagliare, riparare, imporsi e che, soprattutto, vuole vincere ad ogni costo, nonostante le pesanti assenze di Castagna e Liberti. I rossoblu partono sbilanciati in avanti e il Carré Chiuppano, poderoso in contropiede, tarda solo due minuti a castigarli. Gli ospiti, marcatura a uomo, prevalgono negli uno contro uno e l’attacco imolese deve proporsi con manovre articolate per tentare l’affondo. Al 6’ Foglia fa una finta e, da fuori area, pareggia. Al 10’ Senna ritrova il vantaggio, mentre i due pali colpiti dai veneti al 4’ e al 10’ graziano una difesa locale a tratti lacunosa. La sintonia di gioco del Carré Chiuppano, capace di arrivare al tiro con pochi passaggi, sembra avere la meglio sui locali che, invece, vengono rimessi in corsa da Revert: all’11’ segna di potenza da distanza, al 13’ d’astuzia con un pallonetto di fronte al portiere. Eppure, agli ospiti è sufficiente un minuto, il 15’, per riportarsi avanti con Pedrinho e Quinellato. Ancora un errore difensivo e, a soli tredici secondi dall’inizio della ripresa, il Carré Chiuppano sembra aver ipotecato la partita con la rete di Pedrinho. Nel momento più difficile della gara, sotto di due reti, l’Imolese serra i ranghi e, con un coup de théâtre (anzi tre), stravolge il risultato. Dopo venti secondi Revert accorcia le distanze, seguito a ruota, al 1’, dall’altro protagonista della giornata, Foglia. Al 3’ è ancora Revert, acclamato dal suo pubblico, a portare i suoi in vantaggio. Il Carré Chiuppano alza la pressione e al 9’ riagguanta il pareggio con Senna. Al 10’ i pali colpiti dall’Imolese saranno due (Baroni e Foglia): gli stessi degli avversari nel primo tempo. Revert ci mette lo zampino e Baroni concretizza l’assist: al 12’ l’Imolese si riporta avanti. L’intensità di gioco, toccate vette altissime, diventa assedio alla porta rossoblu dal 12’. Il Carré Chiuppano mette in campo, per tutto il resto della frazione, il portiere di movimento, che Paciaroni vanifica con parate decisive, mentre Foglia, al 13’, segna a porta vuota. La difesa rossoblu regge l’impatto di un Carré Chiuppano che si arrende solo al fischio finale dell’arbitro. L’Imolese vince, imperfettamente splendente.
IMOLESE CALCIO 1919 – CARRE’ CHIUPPANO: 8 – 6CARRE’ CHIUPPANO: Massafra, Epp, Boulahjar, Caretta, Masi, Quinellato, Pedrinho, Josico, Josic, Senna, Zannoni, Baron. All. Ferraro.IMOLESE: Vittori, Pieri, Vignoli, Gabriel, Paganini, Foglia, Butturini, Ansaloni, Radesco, Revert, Paciaroni, Baroni. All. Carobbi.ARBITRI: Genoni di Busto Arsizio e Spadola di Lovere; cronometrista, Mazzone di Imola.RETI: p.t. 2’17” Zannoni (C), 6’03” Foglia (I), 10’00” Senna (C), 11’52” e 13’53” Revert (I), 15’25” Pedrinho (C), 15’50” Quinellato (C); s.t. 0’13” Pedrinho (C), 0’33” e 3’20” Revert (I), 1’14” e 13’40” Foglia (I), 9’11” Senna (C), 11’53” Baroni (I).AMMONITI: Gabriel, Butturini, Zannoni.ESPULSI: –Prossimo turno – campionato (Asti, 08/02 ore 16.00): CITTA’ DI ASTI CALCIO A 5 – IMOLESE CALCIO 1919Stefania AvoniUfficio Sampa Imolese Calcio 191931/01/2020
In attesa di: IMOLESE vs CARRE’ CHIUPPANO
Revert: “La qualità c’è: dobbiamo migliorare davanti alla porta.”
Imola, 30 gennaio 2020 – “Sabato abbiamo condotto noi la partita, dall’inizio alla fine: è il goal ad esserci mancato.” JOSE’ REVERT CORTES commenta con rammarico il pareggio col Città di Massa, che scontenta un’Imolese in cerca di affermazione fuori dalle mura di casa. “Pensiamo troppo davanti alla porta: sabato passavamo quando dovevamo tirare e viceversa. Dobbiamo fidarci di più del nostro istinto ed essere più efficaci, anche se meno belli.” Rossoblu sempre in attacco, ma, paradossalmente, sempre a rincorrere il pareggio: “Dodaro è stato il protagonista assoluto e i compagni hanno fatto il loro dovere sfruttando le poche occasioni. Nella nostra squadra la qualità c’è e l’approccio è giusto, ma dobbiamo migliorare la percentuale di realizzazione davanti alla porta.” Il pensiero va alla prossima sfida, con quel Carré Chiuppano fermato al fotofinish dopo un’altra partita giocata all’attacco. Un ritorno, uno scontro diretto per la lotta ai play-off, con i veneti reduci dalla larga vittoria contro il Città di Sestu. “Il Carrè Chiuppano è una squadra esperta, per cui noi dovremo difendere bene e minimizzare gli errori. Siamo consapevoli di quello che abbiamo sbagliato e fatto bene sabato, per cui testa alta e facciamo meglio. Quei tre punti devono stare ad Imola.”
Prossimo turno – campionato (Imola, 01/02 ore 17.00): IMOLESE CALCIO 1919 – CARRE’ CHIUPPANO
Stefania Avoni
Ufficio Sampa Imolese Calcio 1919 -
27/01/2020
PAREGGIO A MASSA
Imolese fermata sul pari da Dodaro.
Massa, 25 gennaio 2020 – Stavolta è il pareggio a definire la contesa fra Città di Massa e Imolese. I rossoblu smentiscono i due precedenti, che li vedevano uscire sempre sconfitti, ma non è la soddisfazione a pervadere i loro animi. Perchè l’Imolese di oggi era scesa in campo per vincere, come dimostra la mole di gioco prodotta e il numero di conclusioni, di gran lunga superiori rispetto al Città di Massa. L’avversario era uno di quelli che non perdona, uno di quelli che sa far tesoro degli errori della controparte e che, oggi come non mai, brillava del talento di Dodaro. Gli ospiti partono subito con uno spiccato piglio offensivo, che si traduce nei tiri di Foglia e Baroni respinti dal portiere. Il Città di Massa, assente dalla fase offensiva, compare al 6′, per centrare all’improvviso la rete con Lari. La difesa rossoblu, ancora concentrata sulla metà campo opposta, non rientra e subisce, dopo un solo minuto, l’affondo di Manfredi, lasciato libero insieme ad un compagno. La reazione ospite è immediata: il forcing riprende e la resistenza dei locali, puntellata dall’estremo difensore, colpito a ripetizione, cede in sole due occasioni. Al 9′ Revert scarica la sua potenza di tiro e, dalla distanza, mette di diagonale in rete; al 14′ Gabriel passa in area a Baroni che, di spalle, con una suolata pareggia. Negli ultimi secondi Manfredi viene espulso per doppia ammonizione: l’Imolese non ha il tempo di allungare. La ripresa è una replica della prima frazione, con un ritmo ancora più incalzante. I rossoblu attaccano, ma, ancora una volta, è l’astuzia del Città di Massa a procurare il vantaggio: Bandinelli ruba palla all’avversario e corre solitario verso la porta, vincendo Paciaroni. Vignoli risponde a tono, al 6′: Dodaro esce dai pali e il capitano, intravisto dalla distanza il varco, con un tiro rasoterra centra la porta sguarnita. La tensione di gioco è palpabile: i locali creano poche, ma velenose, occasioni di tiro; l’Imolese crivella di colpi la porta, senza trovare quello letale neppure sul finale, col portiere di movimento. Il Città di Massa ottiene un punto, l’Imolese ne perde due: rossoblu sempre in attacco, eppure, paradossalmente, sempre a rincorrere il pareggio. Nella spietata lotta per i play-off, l’Imolese oggi conferma, contro una diretta concorrente, il proprio potenziale: ora serve quella spregiudicatezza che trasforma l’intenzione nel goal in più.
CITTA’ DI MASSA CALCIO A 5 – IMOLESE CALCIO 1919 : 3 – 3CITTA’ DI MASSA: Nobili, Quintin, Manfredi, Borges, Ziberi, Bandinelli, De Angeli, Garrote, Berti, Perciavalle, Dodaro, Lari. All. Garzelli.IMOLESE: Vittori, Pieri, Vignoli, Gabriel, Foglia, Liberti, Butturini, Ansaloni, Radesco, Revert, Paciaroni, Baroni. All. Carobbi.ARBITRI: Beggio di Padova e Colombin di Bassano del Grappa; cronometrista, Agosta di Rovigo.RETI: p.t. 5’46” Lari (C), 6’50” Manfredi (C), 9’15” Revert (I), 14’38” Baroni (I); s.t. 5’17” Bandinelli (C), 6’21” Vignoli (I).AMMONITI: Bandinelli, Gabriel, Vignoli.ESPULSI: Manfredi.Prossimo turno – campionato (Massa, 25/01 ore 15.00): CITTA’ DI MASSA CALCIO A 5 – IMOLESE CALCIO 1919
Stefania AvoniUfficio Sampa Imolese Calcio 191924/01/2020
In attesa di: CITTA’ DI MASSA vs IMOLESE
Bottacini: “La vittoria di sabato non può bastare: serve fare risultato in trasferta.”
Imola, 23 gennaio 2020 – L’Imolese soffre col Milano, lotta ferocemente contro l’Asti e viene acclamata in casa, travolgendo il Leonardo. “Sabato i ragazzi – afferma SIMONE BOTTACINI – hanno avuto da subito un atteggiamento propositivo, serio, finalizzato a prendere e mantenere il controllo della partita, concretizzando sotto rete. Abbiamo provato nuove alchimie, dando spazio ai giovani e mantenendo alta l’intensità di gioco. Una nota di merito va a Butturini, che ha realizzato ben tre reti. Il nostro avversario, il Leonardo, ha pagato il fio del lungo viaggio, delle assenze e di un momento delicato dovuto alla classifica.” Dati alla mano, il rendimento dei rossoblu è nettamente superiore in casa, davanti ai propri tifosi: “L’Imolese è una squadra che ha un’evidente attitudine al risultato e allo sviluppo della gara sul proprio campo. Fuori è più difficile e sono quelli i punti che mancano per essere protagonisti.” Sabato prossimo l’Imolese dovrà fare a meno di Castagna, squalificato, ma recupererà Vignoli e Gabriel. Dall’altra parte ci sarà, per la terza volta nella stagione, il Città di Massa: due precedenti, in campionato e Coppa della Divisione, contrari ad un’Imolese funestata vuoi dalle pesanti sanzioni arbitrali, vuoi dai troppi pali e traverse colpiti. Una nuova pagina per i rossoblu, con un finale da riscrivere: “Sarà uno scontro diretto per i play-off e – conclude il mister – sicuramente i nostri avversari vorranno tornare subito alla vittoria, dopo la delusione contro il Città di Sestu. I toscani sono una squadra che fa della semplicità e della concretezza due armi vincenti: i risultati ne sono la prova. A chi stare attenti? A Garrote, in prima battuta. Noi siamo un gruppo che, a gennaio, può ancora crescere esponenzialmente e staff e società sono determinati a spingere al massimo. I ragazzi hanno tante qualità e, se ci credono fortemente in casa, perchè non dovrebbero fare lo stesso fuori? La vittoria di sabato non può bastare: serve fare risultato in trasferta.”
Prossimo turno – campionato (Massa, 25/01 ore 15.00): CITTA’ DI MASSA CALCIO A 5 – IMOLESE CALCIO 1919
Stefania AvoniUfficio Stampa Imolese Calcio 1919